Cascate dei torrenti montani
Le cascate sono unità morfologiche abbastanza frequenti nei torrenti dell’ambiente montano; si formano in tratti ad elevata pendenza, sono caratterizzate da salti più o meno verticali e di altezza superiore ai 3 metri. In genere sono isolate e alternate a pozze e barre. Perché si formino le cascate le rocce devono essere compatte e resistenti all’erosione. Molti dei gradini presenti lungo i torrenti sono dovuti a discontinuità litologiche che caratterizzano i versanti oppure alla dislocazione dovuta a faglie o a tutte e due le cause insieme. Anche nella parte alta dei valloni dove permane la morfologia glaciale con presenza di gradini non ancora regolarizzati dall’erosione torrentizia, i corsi d’acqua creano cascate. Le cascate sono dei fenomeni temporanei in quanto l’erosione regressiva modifica lentamente la morfologia del letto dei torrenti attraverso l’arretramento e lo smantellamento dei gradini. Le immagini documentano le cascate del Torrente Cervo e del Torrente Irogna a Piedicavallo e una cascata del Torrente Pragnetta nel territorio di Rosazza.
Fig. 1. Cascata del Torrente Cervo oltre località Pianlin.
Fig. 2. Cascata del Torrente Irogna oltre località Pianlin.
Fig. 3. Cascata del Torrente Pragnetta a monte del sentiero E34.