Andesiti e filoni andesitici, Pralungo
L’andesite è una roccia magmatica effusiva ed è considerata il componente effusivo della diorite. Il nome deriva dalla catena delle Ande dove queste rocce sono diffuse. Le andesiti del Biellese appartengono al magmatismo oligocenico periadriatiatico che si manifesta con plutoni, filoni e vulcaniti, ha un’età di 33-29 milioni di anni ed è avvenuto durante l’orogenesi alpina, nella fase finale tardorogenica, in condizioni distensive. Le sequenze vulcaniche oligoceniche del Biellese sono le uniche preservate nel settore italiano delle Alpi, verticalizzate, delimitate all’interno dalla Linea del Canavese e costituiscono una lunga e ristretta fascia; associati alle lave si riconoscono anche livelli clastici di origine piroclastica o legati a processi erosivi che hanno asportato buona parte delle coperture vulcaniche originarie. Queste coperture vulcaniche rappresentano gli episodi superficiali dello stesso magmatismo del Plutone della Valle del Cervo. Le andesiti hanno una tessitura porfirica con plagioclasio dominante (bianco), biotite e anfibolo che si distinguono da una massa vetrosa o a grana molto fine; hanno struttura massiccia, a volte con bruschi cambiamenti di grana e di colore che cambia a seconda della quantità di impurità presenti nella roccia (grigio, bruno nerastro, verdastro o rossastro). I filoni andesitici (filoni di porfiriti) dal punto di vista petrografico e geochimico corrispondono alle andesiti ma hanno una tessitura diversa con cristalli di dimensioni maggiori che indicano un raffreddamento in condizioni intrusive superficiali e cristallizzazione lenta tipica delle rocce filoniane. Costituiscono i camini di adduzione delle originarie coperture vulcaniche. Nelle immagini sono messe a confronto la struttura dell’andesite (figg. 1-2) con quella di una roccia filoniana (figg. 3-4) dove appare evidente la diversa dimensione dei cristalli. L’andesite è stata fotografata nei pressi di Momproso, mentre la roccia filoniana, intrusa tra le rocce della Zona Ivrea-Verbano, è stata fotografata lungo la strada per Trucheis, che sono località della frazione Sant’Eurosia di Pralungo.
Fig. 1. Andesite .
Fig. 2. Andesite.
Fig. 3. Filone andesitico.
Fig. 4. Particolare del filone dell'immagine precedente.