Circo glaciale del Monte Cresto, Piedicavallo
La testata della Valle Cervo presenta il migliore esempio di circo glaciale delle Alpi Biellesi. Il circo glaciale relitto alla base del Monte Cresto è occupato nel suo fondo dal Lago della Vecchia da dove nasce il Torrente Cervo. La genesi del circo glaciale va fatta risalire ai vari impulsi glaciali avvenuti sulle Alpi verso il termine del Pleistocene inferiore, iniziati intorno a 900.000 anni fa e che hanno avuto termine circa 10.000 anni fa. I processi erosivi che danno luogo alla formazione dei circhi glaciali sono dovuti sia all’azione diretta dei ghiacciai sul substrato roccioso che ai processi crioclastici che si esplicano sulle pareti e sulle dorsali che da essi emergono. Il risultato è l’arretramento dei versanti superiori e delle zone di cresta con formazione di pareti verticali, mentre i circhi si vanno approfondendo per effetto dell’esarazione e dell’estrazione trasformandosi in conche semicircolari o ellittiche. La presenza di un ghiacciaio in un circo glaciale e in una valle esercita un modellamento del rilievo facilitando la fratturazione della roccia lungo giunti o superfici di discontinuità. Nelle fasi di massima espansione il Ghiacciaio del Cervo aveva uno sviluppo notevole. I circhi glaciali relitti sono caratterizzati da una forma a conca chiusa verso valle da una contropendenza in roccia detta “soglia”, sono grossolanamente semicircolari delimitati da pareti verticali, creste dirupate e al fondo delle conche restano laghi di circo come il Lago della Vecchia. I laghi di circo generalmente sono relativamente profondi in rapporto alla loro estensione. In un circo glaciale relitto i detriti che prima cadevano sul ghiacciaio e poi venivano trasportati verso valle vanno ad accumularsi alla base delle pareti per poi essere trasportati dalle acque e sedimentati in fondo alla conca, quindi la longevità dei laghi dipende dalla forma, dalla profondità e dalla quantità delle acque che li alimentano che a poco a poco li colmano. Tutto questo avviene in tempi molto lunghi dal punto di vista umano ma in tempi che geologicamente sono molto brevi.
Fig. 1. I ripidi versanti del Monte Cresto delimitano il circo glaciale.
Fig. 2. Conca del circo glaciale con il Lago della Vecchia.
Fig. 3. Lago della Vecchia.